Le guerre, oggi, ieri e domani, producono armi, morti, carestie e miseria. Poco importa il luogo, la datazione, i vincitori e i vinti. Da sempre le anime più indifese sono i bambini e le donne. Chi vi sopravvive, marchiato da ferite indelebili, sembra segnato da un destino avverso che lo accompagnerà tutta la vita. Questa è la storia di Helena, una vittima della guerra e del fato, in cerca di luce nel suo cammino dopo tanta oscurità, una donna e una madre piena di coraggio e fiduciosa nella generosità umana, malgrado tutto. Helena con la guerra perde tutto, la famiglia, il figlio, la dignità. Ma mai la speranza. Se ogni gesto di crudeltà non genera altro che disgrazia e dolore, un gesto d’amore ha il potere di cambiare molte vite.
Michele Toto, al suo esordio letterario, realizza il sogno di condividere il suo odio viscerale per le guerre tutte, lasciando a tutti noi l’augurio di non perdere mai la speranza nel poter dire all’orrore “Mai più”.
