Questo concorso si rivolge ai talenti emergenti e contemporanei delle “narrazioni per immagine”: fumetto, illustrazione, disegno digitale.

Si pone come riferimento per:

- l’editoria e gli studi grafico-pubblicitari in cerca di nuovi stili, contenuti e figure professionali

- il merchandising per l’acquisizione di nuovi contenuti per i brand

- la promozione di autori indipendenti nel panorama artistico di riferimento

Una Giuria tecnica di assoluto prestigio a dicembre selezionerà i lavori: le tavole finaliste saranno votate dal pubblico in occasione della fiera “PaviArt aprile 2024”.  Infatti, sarà la giuria demoscopia nell'ultima fase del Concorso a laureare i vincitori delle categorie Comic, Illustration, Digital.

La competizione è aperta a tutti:
ARTISTI INDIPENDENTI, SPECIALIZZANDI AI CORSI ACCADEMICI, NEOFITI e APPASSIONATI.

Crescendo Paul iniziò a realizzare fumetti per il mercato editoriale argentino, affiancandosi a molti suoi illustri colleghi, Hugo Pratt in primis. Lui però non lasciò mai Modena, costruì nella sua città il suo impero. I disegni portarono fama e denaro: Misterix, uno dei suoi personaggi, divenne una rivista monografica, realizzata in collaborazione con Giorgio (Max) Massimino Garnier, sceneggiatore e suo fondamentale braccio destro.

Paul iniziò in quegli anni a muovere i primi passi per realizzare il suo grande sogno: il cartone animato italiano.

Con i soldi guadagnati grazie al fumetto, a soli 31 anni Campani fonda a Modena la Paul Film. Era il 2 settembre del 1954 e nel corso degli anni superò gli ottanta dipendenti. Fu una vera e propria fucina creativa generatrice di talenti, destinata a diventare una delle maggiori case di produzione di cartoni pubblicitari animati in Italia assieme agli studi di Armando Testa e Bruno Bozzetto, dei Fratelli Pagot o della Gamma film di Gino e Roberto Gavioli. Aggiornata sulle novità internazionali grazie alla partecipazione a convegni e festival del settore, la produzione della Paul-film arriva a comprendere short dal vivo, a pupazzi e oggetti animati, oltre che distinguersi per il ruolo assunto dalla musica.

Dopo una lunga produzione pubblicitaria per il cinema, nel 1958 Paul e Max creano i primi personaggi pubblicitari animati della televisione italiana. Domenica 3 febbraio 1957, alle 20.50 nasceva il Carosello. Era una raccolta di storielle cortometraggi dal vivo e animati, trasmesse in tv, che si concludevano con la pubblicità di un prodotto. Paul Campani fu uno dei papà di questa atipica forma di spot pubblicitario e alla Paul Film presero vita personaggi come l’Omino coi Baffi, Toto e Tata, Angelino, Svanitella e Miguel son mi .

Nella seconda metà degli anni Sessanta, le garanzie lavorative offerte dalla pubblicità, permettono alla coppia Campani-Massimino Garnier di dedicarsi alla creazione di una serie di cortometraggi animati non reclamistici chiamati Minifilm, coi quali offrire una personale visione dell’uomo e del mondo contemporaneo. Nel 1968 creano invece la prima forma di “fumetto in Tv” col carosello Pupa e Bob-Bob che suggerì l’idea alla base delle trasmissioni Rai Gulp! (1972) e Supergulp! (1977-1981), di Guido De Maria e Giancarlo Governi.

Così come Paul era cresciuto sui disegni di Alex Raymond, una generazione di fumettisti si formò sui suoi. La sua capacità di sintetizzare in pochi segni i tratti di personaggi dalla spiccata personalità o la voglia di sperimentare nuove tecniche fecero scuola.

Il successo gli arrise presto tanto che – si racconta - Walt Disney gli propose un incarico che rifiutò per non doversi trasferire dall'Italia.